Detenzione di 45 Grammi di Cocaina: Non Uso Personale, Cassazione Penale n. 17213/2023
Detenzione di 45 Grammi di Cocaina: Non Uso Personale, Cassazione Penale n. 17213/2023
Introduzione:
Con la sentenza n. 17213/2023 (udienza 25 gennaio 2023, deposito 26 aprile 2023), la Sezione III della Corte di Cassazione penale ha ribadito i criteri per distinguere l’uso personale dallo spaccio di sostanze stupefacenti, confermando la condanna di un uomo trovato in possesso di oltre 45 grammi di cocaina.
⚖️ Principio di diritto affermato
La Corte ha stabilito che:
La detenzione di quantità significative di sostanza stupefacente, come 45 grammi di cocaina, supera i limiti compatibili con il consumo personale.
È irrilevante che l’imputato abbia sostenuto di fare uso sporadico (ad esempio, una volta a settimana): una tale quantità, per qualità e modalità di detenzione, presuppone lo spaccio.
Il superamento dei limiti quantitativi indicati nelle tabelle ministeriali costituisce un forte indizio della destinazione allo spaccio, salvo prova contraria che spetta all'imputato.
👉 L'assenza di elementi che giustifichino la detenzione ad uso esclusivamente personale legittima la condanna per detenzione illecita a fini di spaccio.
🧾 Normativa di riferimento
Art. 73 D.P.R. 309/1990 – Disciplina delle sostanze stupefacenti e psicotrope.
Art. 75 D.P.R. 309/1990 – Uso personale di sostanze stupefacenti.
📚 Rilevanza della pronuncia
La sentenza:
Riafferma la necessità di valutare in concreto le circostanze del possesso della droga.
Sottolinea l'importanza dei parametri oggettivi (quantità, modalità di conservazione, assenza di strumenti per il consumo personale) per distinguere uso personale da spaccio.
Fornisce un criterio interpretativo utile per la difesa e la valutazione giudiziaria nei procedimenti per stupefacenti.