Protesta in Carcere e Sanzione Disciplinare: Cassazione Penale n. 14949/2023
Protesta in Carcere e Sanzione Disciplinare: Cassazione Penale n. 14949/2023
Introduzione:
Con la sentenza n. 14949/2023 (udienza 16 febbraio 2023, deposito 7 aprile 2023), la Sezione V della Corte di Cassazione penale si è espressa sulla legittimità del provvedimento disciplinare adottato dal carcere nei confronti di un detenuto che, per protesta contro lo spegnimento della televisione a mezzanotte, aveva battuto ripetutamente sul blindo della cella.
⚖️ Principio di diritto affermato
La Corte ha stabilito che:
È legittimo escludere il detenuto dalle attività comuni come sanzione per la condotta di protesta oltranzista all'interno dell'istituto penitenziario.
È irrilevante il fatto che successivamente il carcere abbia annullato il provvedimento relativo allo spegnimento della televisione: ciò non incide sulla valutazione della protesta come violazione disciplinare.
👉 La protesta, anche se motivata da contestazioni di provvedimenti carcerari, deve comunque avvenire nel rispetto delle regole della convivenza interna.
🧾 Normativa di riferimento
Art. 77 O.P. – Sanzioni disciplinari.
Regolamento di esecuzione O.P. (D.P.R. 230/2000) – Disciplina della vita interna negli istituti di pena.
📚 Rilevanza della pronuncia
La sentenza:
Conferma la necessità di garantire l'ordine e la disciplina all'interno degli istituti penitenziari.
Ribadisce che la legittimità o meno del provvedimento contestato non giustifica comportamenti di protesta non autorizzati o violenti.
Definisce i limiti del diritto di protesta dei detenuti.