Garanzie Procedurali e Perquisizione dello Studio Legale: Cassazione Penale n. 14240/2023

Introduzione:

Con la sentenza n. 14240/2023 (udienza 11 gennaio 2023, deposito 4 marzo 2023), la Sezione VI della Corte di Cassazione penale si è pronunciata sui limiti di applicabilità delle garanzie procedurali previste dall'art. 103 c.p.p. in caso di perquisizione presso lo studio di un avvocato.

⚖️ Principio di diritto affermato

La Corte ha chiarito che:

• Le garanzie procedurali dell’art. 103 c.p.p., che tutelano la libertà e la segretezza dei rapporti tra avvocato e assistito, non si applicano se la perquisizione:

• È effettuata nei confronti dell'avvocato in qualità di indagato,

• E non riguarda l’oggetto di alcuna difesa prestata nell'esercizio della sua funzione difensiva.

👉 Pertanto, l'attività investigativa è legittima senza la necessità di ulteriori cautele previste per la tutela del segreto professionale.

🧾 Normativa di riferimento

• Art. 103 c.p.p. – Garanzie sui rapporti tra difensore e assistito.

• Art. 247 e ss. c.p.p. – Perquisizione e ispezione.

📚 Rilevanza della pronuncia

Questa decisione:

• Ribadisce il confine preciso tra tutela della funzione difensiva e necessità investigativa.

• Delinea una restrizione nell'applicabilità delle tutele a favore dell'avvocato quando quest’ultimo è parte direttamente indagata e gli atti non attengono a un incarico difensivo.