Condanna per Molestie contro la Vicina: Cassazione Penale n. 14963/2023

Introduzione:

Con la sentenza n. 14963/2023 (udienza 22 novembre 2022, deposito 11 aprile 2023), la Sezione III della Corte di Cassazione penale ha confermato la condanna per il reato di molestie a carico di un uomo che aveva tenuto gravi comportamenti molesti nei confronti della propria vicina di casa.

⚖️ Principio di diritto affermato

La Corte ha rilevato che:

• Gli epiteti volgari, gli auguri di morte e persino i lanci di escrementi contro la persona offesa costituiscono condotte tipiche del reato di molestia o disturbo alle persone (art. 660 c.p.).

• È sufficiente il turbamento provocato alla vittima per integrare il reato, senza che rilevino eventuali motivazioni difensive addotte dall’imputato.

👉 Il comportamento reiterato e la gravità delle offese sono elementi determinanti per la configurazione del reato.

🧾 Normativa di riferimento

• Art. 660 c.p. – Molestia o disturbo alle persone.

📚 Rilevanza della pronuncia

La sentenza:

• Ribadisce che il diritto di critica o di lamentela non giustifica condotte offensive o moleste.

• Conferma che il reato si consuma con il solo turbamento della quiete della vittima, anche senza conseguenze fisiche.

• Fornisce una linea interpretativa rigorosa nella tutela della serenità della vita privata e dei rapporti di vicinato.