Il Notaio può Essere Condannato per Peculato: La Cassazione Chiarisce la Configurabilità del Reato

Introduzione:

Con la sentenza n. 4247 del 3 ottobre 2023 (depositata il 31 gennaio 2024), la Sesta Sezione penale della Corte di Cassazione ha affrontato la questione della configurabilità del delitto di peculato nei confronti di un notaio, in relazione alla sua qualifica di pubblico ufficiale. In particolare, la Corte ha esaminato la condotta di un notaio che non avesse versato o avesse versato in ritardo le somme corrisposte dai clienti per il pagamento dell'imposta di registro, configurando il reato di peculato.

⚖️ Principio di diritto affermato

La Corte ha precisato che:

Qualifica di pubblico ufficiale del notaio: Il notaio, pur non essendo un dipendente pubblico, è qualificato come pubblico ufficiale ai fini penali, in quanto svolge una funzione pubblica, certificando atti e contratti con valore legale. Tale qualifica gli impone specifici obblighi di custodia e gestione dei fondi che gli vengono affidati, come le somme per il pagamento dell'imposta di registro.

Peculato e condotta del notaio: La Cassazione ha ribadito che il notaio può essere condannato per peculato nel caso in cui non versi o versi in ritardo le somme che gli sono state affidate per il pagamento dell'imposta di registro, poiché il denaro è stato affidato a lui in ragione della sua funzione pubblica e il suo comportamento integra un'appropriazione indebita.

👉 In sintesi, la Cassazione ha confermato che il notaio, in quanto pubblico ufficiale, può essere condannato per peculato se non adempie correttamente ai suoi obblighi relativi alla gestione dei fondi affidati per il pagamento delle imposte.

🧾 Normativa di riferimento

• Art. 314 c.p. – Peculato.

• Art. 357 c.p. – Definizione di pubblico ufficiale.

📚 Rilevanza della pronuncia

La sentenza:

• Chiarisce che la qualifica di pubblico ufficiale del notaio comporta responsabilità penale per il reato di peculato in caso di gestione impropria dei fondi affidatigli, come nel caso del ritardo o mancato versamento delle somme dovute per il pagamento dell'imposta di registro.

• Sottolinea che il notaio, quale pubblico ufficiale, è tenuto a garantire la corretta gestione dei fondi pubblici e privati affidatigli.