Continuità tra Millantato Credito e Traffico di Influenze Illecite: La Cassazione rimette la questione alle Sezioni Unite

Introduzione:

Con la sentenza n. 31478 del 28 giugno 2023 (depositata il 19 luglio 2023), la Seconda Sezione penale della Corte di Cassazione ha sollevato una rilevante questione di diritto, rimettendo alle Sezioni Unite la valutazione sulla continuità normativa tra il reato di millantato credito (art. 346, comma 2, c.p.) e il traffico di influenze illecite (art. 346-bis c.p.), introdotto dalla riforma del 2019.

⚖️ Principio di diritto affermato

La Corte ha posto la questione se vi sia una continuità normativa tra il reato di millantato credito, abrogato dalla legge n. 3 del 9 gennaio 2019, e il reato di traffico di influenze illecite, di recente novellato. L’obiettivo è stabilire se i due reati possano essere considerati connessi sotto il profilo normativo, soprattutto nei casi in cui si parli di asserite relazioni con il pubblico ufficiale.

Millantato credito e traffico di influenze illecite: La Corte ha posto la questione riguardo alla possibile sovrapposizione tra questi due reati, in particolare quando l’imputato millanta relazioni con pubblici ufficiali o soggetti che esercitano un’autorità per influenzare l'esito di procedimenti amministrativi o di altre decisioni ufficiali.

👉 In sintesi, la Cassazione ha sollevato un’importante riflessione giuridica sulla possibile evoluzione del reato di millantato credito nel traffico di influenze illecite, ponendo l'accento su come le modifiche normative possano influenzare l’interpretazione dei fatti.

🧾 Normativa di riferimento

• Art. 346 c.p. – Millantato credito (abrogato nel 2019).

• Art. 346-bis c.p. – Traffico di influenze illecite (novellato nel 2019).

• Legge 9 gennaio 2019, n. 3 – Riforma delle disposizioni relative ai reati contro la pubblica amministrazione.

📚 Rilevanza della pronuncia

La sentenza:

• Affronta la questione della continuità normativa tra i reati di millantato credito e traffico di influenze illecite, invitando le Sezioni Unite a fornire un chiarimento definitivo su tale continuità.

• Esplora l’evoluzione dei reati contro la pubblica amministrazione, in particolare alla luce delle modifiche legislative del 2019.

• Rileva l'importanza di comprendere se le modifiche legislative possano determinare una revisione della configurazione del reato di traffico di influenze illecite in relazione al passato millantato credito.