Principio di Correlazione tra Accusa e Sentenza: Interesse e Vantaggio dell’Ente, Cassazione Penale n. 21704/2023
Principio di Correlazione tra Accusa e Sentenza: Interesse e Vantaggio dell’Ente, Cassazione Penale n. 21704/2023
Introduzione:
Con la sentenza n. 21704/2023 (udienza 28 marzo 2023, deposito 22 maggio 2023), la Sezione IV della Corte di Cassazione penale ha approfondito l'applicazione del principio di correlazione tra accusa e sentenza in materia di responsabilità amministrativa degli enti, in particolare riguardo all’interesse o vantaggio derivante dal reato.
⚖️ Principio di diritto affermato
La Corte ha stabilito che:
La violazione del principio di correlazione ex art. 521 c.p.p. non si configura per ogni semplice variazione tra accusa e sentenza,
È necessario che la modifica:
Sia tale da pregiudicare concretamente la possibilità di difesa dell’imputato o dell’ente,
Introduca elementi essenziali del fatto non contestati inizialmente.
Non vi è violazione del principio quando:
Il capo di imputazione contiene già gli elementi fondamentali del fatto,
L’imputato è stato messo in condizione di difendersi adeguatamente rispetto alla successiva qualificazione operata in sentenza.
👉 L’accusa e la decisione devono riferirsi sostanzialmente allo stesso nucleo fattuale.
🧾 Normativa di riferimento
Art. 521 c.p.p. – Correlazione tra sentenza e contestazione.
D.Lgs. 231/2001 – Responsabilità amministrativa degli enti.
📚 Rilevanza della pronuncia
La sentenza:
Riafferma il principio di certezza dell’accusa come garanzia del diritto di difesa,
Specifica i criteri di ammissibilità delle variazioni tra accusa e sentenza nel procedimento a carico degli enti collettivi,
Offre un'applicazione equilibrata del diritto processuale penale in materia di interesse o vantaggio derivante dal reato.