Competenza del Giudice Distrettuale Estesa ad Altri Indagati – Cassazione Penale, Sentenza n. 15037/2025

Argomento:➡️ Competenza penale | Art. 51, comma 3-bis e attività investigativa unitaria

Introduzione:

Con la sentenza n. 15037 depositata il 15 aprile 2025, la Seconda Sezione penale della Corte di Cassazione ha affrontato un'importante questione relativa al radicamento della competenza del giudice distrettuale in relazione alle indagini riguardanti reati particolarmente gravi elencati nell’art. 51, comma 3-bis, c.p.p..

⚖️ Principi di diritto affermati

La Corte ha stabilito che:

📄 Competenza per connessione investigativa:

• Quando la Procura della Repubblica presso il Tribunale distrettuale svolge attività investigativa relativa ad almeno uno dei reati di cui all’art. 51, comma 3-bis, c.p.p., la competenza del giudice distrettuale si radica anche nei confronti di altri soggetti indagati per reati diversi, purché:

• L’attività investigativa sia unitaria;

• Non sia intervenuta archiviazione per il reato che aveva fondato la competenza distrettuale.

📄 Condizione di unitarietà: La sussistenza di un’attività investigativa unitaria costituisce il presupposto necessario per estendere la competenza, anche in presenza di indagati non coinvolti nei reati di maggiore gravità.

👉 In sostanza, la Cassazione conferma che l'unitarietà delle indagini garantisce la competenza distrettuale, anche oltre i confini dei reati più gravi previsti dall’art. 51, comma 3-bis, c.p.p., salvo il venir meno di tale vincolo per effetto dell'archiviazione.

🧾 Normativa di riferimento

• Art. 51, comma 3-bis, cod. proc. pen. – Reati di competenza delle procure distrettuali.

• Art. 328, comma 1-bis, cod. proc. pen. – Regole di competenza in caso di attività investigativa unitaria.

📚 Rilevanza della pronuncia

La sentenza:

• Consolida l’interpretazione estensiva del radicamento della competenza distrettuale.

• Rende più chiaro il criterio di connessione investigativa ai fini della competenza.

• Ha implicazioni pratiche importanti nei procedimenti complessi che coinvolgono una pluralità di soggetti e reati.