top of page
Banner dedicato al diritto penale, con simboli della giustizia e del tribunale, per il gruppo Studio legale Maio

Diritto Penale | Studio legale Maio

Pubblico·221 membri

Detenuti al 41-bis e Diritto alla Corrispondenza Familiare: Cassazione Penale n. 22314/2023

Detenuti al 41-bis e Diritto alla Corrispondenza Familiare: Cassazione Penale n. 22314/2023

Introduzione:

Con la sentenza n. 22314/2023 (udienza 28 febbraio 2023, deposito 7 aprile 2023), la Sezione I della Corte di Cassazione penale ha affrontato una delicata questione inerente ai diritti dei detenuti sottoposti al regime speciale del 41-bis o.p., riconoscendo la possibilità di inviare alla moglie la corrispondenza ricevuta da altri familiari.

⚖️ Principio di diritto affermato

La Corte ha stabilito che:

  • Il diritto alla corrispondenza è tutelato costituzionalmente (art. 15 Cost.) anche per i detenuti sottoposti a regime differenziato 41-bis.

  • La corrispondenza ricevuta da altri familiari può formare:

  • Oggetto di nuova comunicazione ad altri congiunti,

  • Senza che questo comporti una violazione delle restrizioni proprie del regime speciale.

  • Il provvedimento interno del carcere:

  • Può regolare le modalità di conservazione della corrispondenza,

  • Ma non può comprimere il diritto fondamentale di comunicare con i familiari.

👉 Le misure restrittive previste per esigenze di sicurezza devono comunque rispettare i limiti costituzionali.

🧾 Normativa di riferimento

  • Art. 41-bis o.p. – Regime speciale di detenzione.

  • Art. 15 Cost. – Libertà e segretezza della corrispondenza.

  • Regolamento di esecuzione e organizzazione penitenziaria.

📚 Rilevanza della pronuncia

La sentenza:

  • Ribadisce la centralità dei diritti fondamentali anche nei regimi carcerari più restrittivi,

  • Delimita il potere regolamentare delle autorità carcerarie,

  • Conferma che il diritto di comunicazione familiare non può essere svuotato del suo contenuto essenziale.

bottom of page