top of page
Banner dedicato al diritto penale, con simboli della giustizia e del tribunale, per il gruppo Studio legale Maio

Diritto Penale | Studio legale Maio

Pubblico·221 membri

Custodia Cautelare e Maltrattamenti: Criteri di Scelta e Proporzionalità della Misura, Cassazione Penale n. 24375/2023

Custodia Cautelare e Maltrattamenti: Criteri di Scelta e Proporzionalità della Misura, Cassazione Penale n. 24375/2023

Introduzione:

Con la sentenza n. 24375/2023 (udienza 22 febbraio 2023, deposito 6 giugno 2023), la Sezione III della Corte di Cassazione penale si è soffermata sui criteri di scelta della misura cautelare personale nei casi di maltrattamenti, ponendo particolare attenzione al principio di proporzionalità.

⚖️ Principio di diritto affermato

La Corte ha chiarito che:

  • Nella scelta della misura cautelare:

  • Occorre effettuare una valutazione accurata della proporzionalità tra la misura adottata e le esigenze cautelari da soddisfare.

  • I fattori rilevanti comprendono:

  • La tipologia di recidiva contestata all'indagato o imputato,

  • La gravità dei reati che si ritiene probabile possano essere nuovamente commessi.

  • L'adozione della misura deve essere:

  • Necessaria per evitare la reiterazione di reati gravi,

  • Adeguata e non eccedente rispetto alle esigenze cautelari effettivamente riscontrate.

👉 La custodia cautelare deve essere una extrema ratio, adottabile solo se proporzionata al pericolo concreto e attuale.

🧾 Normativa di riferimento

  • Art. 275 c.p.p. – Criteri di scelta delle misure cautelari.

  • Art. 282-bis c.p.p. – Misure cautelari nei reati di maltrattamenti contro familiari e conviventi.

📚 Rilevanza della pronuncia

La sentenza:

  • Ribadisce l'importanza della proporzionalità nella scelta delle misure cautelari,

  • Definisce i parametri di valutazione nei procedimenti per maltrattamenti,

  • Mira a garantire il bilanciamento tra tutela della vittima e diritto dell'indagato alla libertà personale.

bottom of page