Opposizione alla Convalida del TSO: Niente Interesse ad Agire per le Associazioni
Opposizione alla Convalida del TSO: Niente Interesse ad Agire per le Associazioni
Introduzione:
Con l’ordinanza n. 4000 del 13 febbraio 2024, la Prima Sezione civile della Corte di Cassazione ha chiarito che le associazioni non sono legittimate a proporre opposizione contro la convalida di un Trattamento Sanitario Obbligatorio (TSO). L’art. 35, comma 8, della legge n. 833/1978 riconosce infatti la possibilità di proporre opposizione solo a chi abbia un concreto, attuale e personale interesse, strettamente connesso al paziente, non estendendo tale possibilità ai soggetti collettivi come le associazioni.
⚖️ Principio di diritto affermato
La Corte ha precisato che:
Interesse concreto e personale richiesto per l’opposizione: La legittimazione ad agire contro il provvedimento di convalida di un TSO compete esclusivamente a chi è sottoposto al trattamento o a chi, per un rapporto stretto e personale con il paziente, può far valere l’interesse di quest’ultimo alla verifica della corretta applicazione della misura.