Maternità Surrogata e Dignità della Donna: La Soluzione È l’Adozione in Casi Particolari
Maternità Surrogata e Dignità della Donna: La Soluzione È l’Adozione in Casi Particolari
Introduzione:
Con la sentenza del 9 gennaio 2024, la Quinta Sezione della Corte d'Appello di Milano ha ribadito che la maternità surrogata, in quanto lesiva della dignità della donna, contrasta con i principi fondamentali di ordine pubblico. In questo contesto, l’interesse del minore alla creazione di un rapporto di filiazione con la madre intenzionale può essere tutelato attraverso l’adozione in casi particolari, specialmente alla luce delle innovazioni introdotte dalla Corte Costituzionale con la sentenza n. 79 del 2022.
⚖️ Principio di diritto affermato
La Corte ha precisato che:
Il divieto di maternità surrogata come principio di ordine pubblico: La pratica della maternità surrogata viola i principi di dignità della donna e tutela della persona, sanciti a livello costituzionale e sovranazionale. Per questo motivo, non può trovare riconoscimento diretto nell'ordinamento italiano.
Tutela dei diritti del minore tramite adozione: Tuttavia, il superiore interesse del minore alla stabilità dei rapporti affettivi e familiari può essere salvaguardato attraverso l'adozione in casi particolari, ai sensi dell’art. 44 della legge n. 184/1983, che consente di stabilire un vincolo giuridico tra il minore e la madre intenzionale. Questo orientamento si è rafforzato dopo la sentenza della Corte Costituzionale n. 79/2022, che ha ampliato l’ambito soggettivo dell'adozione.
👉 In sintesi, la Corte d'Appello di Milano conferma che, pur rimanendo vietata la maternità surrogata, l'interesse del minore può essere pienamente tutelato tramite il ricorso all'adozione in casi particolari.
🧾 Normativa di riferimento
Legge 19 febbraio 2004, n. 40 – Norme in materia di procreazione medicalmente assistita.
Legge 4 maggio 1983, n. 184 – Disciplina dell'adozione e dell'affidamento dei minori (art. 44).
Costituzione italiana – Artt. 2, 3, 30, 31.
Corte Costituzionale, sentenza n. 79/2022 – Estensione del vincolo adottivo.
📚 Rilevanza della pronuncia
La sentenza:
Ribadisce il divieto di riconoscimento della maternità surrogata nell'ordinamento italiano, per tutela della dignità umana.
Propone l'adozione in casi particolari come strumento idoneo per garantire la stabilità dei legami affettivi dei minori nati da pratiche di maternità surrogata all'estero.
Conferma l’importanza del superiore interesse del minore come criterio guida nelle decisioni giudiziarie.