Adozione del Minore: Nulla la Dichiarazione se il Padre Biologico è Ignaro del Procedimento

Introduzione:

Con la sentenza n. 4019 del 14 febbraio 2024, la Prima Sezione civile della Corte di Cassazione ha affermato che la dichiarazione di adottabilità di un minore è radicalmente nulla se il Tribunale per i minorenni, pur venuto a conoscenza dell’esistenza di un genitore biologico, non gli dà avviso della pendenza del procedimento e della facoltà di proporre istanza di sospensione per l'accertamento dello status genitoriale. La violazione delle garanzie procedimentali previste dalla legge determina, quindi, la nullità anche dell'affidamento preadottivo e della successiva adozione.

⚖️ Principio di diritto affermato

La Corte ha precisato che:

Obblighi del Tribunale per i minorenni: Nel giudizio volto all'accertamento dello stato di abbandono e dell’adottabilità, il Tribunale è tenuto a svolgere tutte le indagini necessarie e, in particolare, a notificare l’esistenza del procedimento al genitore biologico rintracciato, informandolo della facoltà di proporre istanza di sospensione del processo ai sensi dell’art. 11, comma 2, della legge n. 184/1983.

Sanzione della nullità: La mancata comunicazione al genitore naturale comporta una radicale nullità non solo della sentenza di adottabilità, ma anche di tutte le decisioni successive, comprese l’affidamento preadottivo e l'adozione definitiva.

👉 In sintesi, la Cassazione ha sancito che il mancato avviso al genitore biologico determina la nullità dell’intero procedimento di adozione, a tutela del diritto fondamentale del genitore alla partecipazione al procedimento.

🧾 Normativa di riferimento

• Legge 4 maggio 1983, n. 184 – Disciplina dell’adozione e affidamento dei minori (artt. 10 e 11).

• Costituzione italiana – Artt. 30 e 24 (tutela dei diritti dei genitori e diritto di difesa).

📚 Rilevanza della pronuncia

La sentenza:

• Ribadisce l'importanza della tutela dei diritti del genitore biologico nei procedimenti di adottabilità.

• Sottolinea il dovere del Tribunale di garantire il pieno contraddittorio e il diritto di difesa prima di privare un genitore del rapporto con il figlio.

• Evidenzia che la violazione di tali obblighi processuali rende invalido l'intero iter adottivo.