La Richiesta di Rimessione del Processo Deve Essere Motivata: Cassazione Penale n. 31809/2023

Introduzione:

Con la sentenza n. 31809/2023 (udienza 10 maggio 2023, deposito 21 luglio 2023), la Sezione VI della Corte di Cassazione penale ha ribadito l’importanza della motivazione dell’ordinanza con cui viene richiesta la rimessione del processo alla Suprema Corte per questioni di competenza territoriale.

⚖️ Principio di diritto affermato

La Corte ha stabilito che:

• La richiesta di rimessione per competenza territoriale:

• Deve essere adeguatamente motivata,

• Non può limitarsi ad una semplice enunciazione di dissenso o ad una doglianza generica.

• Il giudice che solleva la questione:

• Deve adottare un'ordinanza motivata,

• Esplicitando le ragioni di serietà e rilevanza della questione proposta.

• L’art. 24-bis c.p.p.:

• Non conferisce alla Corte di Cassazione un potere di merito sulla questione,

• Richiede una valutazione strettamente tecnico-procedurale.

👉 La motivazione deve essere specifica, articolata e funzionale al rispetto delle garanzie difensive e del corretto esercizio della giurisdizione.

🧾 Normativa di riferimento

• Art. 24-bis c.p.p. – Competenza per territorio e rimessione pregiudiziale alla Corte di Cassazione.

• Costituzione italiana, art. 25 – Giudice naturale precostituito per legge.

📚 Rilevanza della pronuncia

La sentenza:

• Rafforza il principio del giudice naturale,

• Impone rigore motivazionale a tutela della correttezza procedurale,

• Previene strumentalizzazioni nell'invocazione della rimessione.