Necessario un nuovo processo di secondo grado per valutare la solidità dell'accusa mossa nei confronti di un uomo, finito sotto processo per aver avuto un rapporto sessuale da ubriaco con la fidanzata. Per la condanna non può bastare la congettura secondo cui l'uomo non avrebbe potuto avere, in quanto ubriaco, consapevolezza dei desideri della donna.
Cass. pen., sez III, ud. 14 giugno 2023 (dep. 26 luglio 2023), n. 32447