Catalogabile come detenzione di materiale pedopornografico anche il possesso di fumetti che rappresentano chiaramente rapporti sessuali tra adulti e minorenni. Indubbia la rilevanza penale di disegni, pitture e tutto ciò che sia idoneo a dare allo spettatore l’idea che l’oggetto della rappresentazione pornografica sia un minore.
Cass. pen., sez. III, ud. 18 ottobre 2023 (24 novembre 2023), n. 47187