Viene condannata all’arresto di 2 mesi per aver inviato una richiesta di amicizia sul profilo FB dei suoi due figli naturali, per aver inviato messaggi ai genitori adottivi e per aver contattato anche la nonna paterna adottiva su Instagram, oltre che aver postato su entrambi i social fotografie dei minori su cui aveva apposto la frase di testo “i miei figli”.
Cass. pen., sez. I, ud. 6 giugno 2023 (dep. 3 ottobre 2023), n. 40033