Nel caso di concorrenza tra le condotte di danneggiamento di un’autovettura in cui è contenuto un bene di interesse del ladro e di tentativo di rapina, sventata dalla vittima, vi è concorso di reati e non assorbimento ex art. 84 c.p. tra le fattispecie, atteso che l’unica ipotesi di furto assorbita dal reato di rapina è quella del furto semplice e non anche quella del furto aggravato dalla violenza sulle cose.
Cass. pen., sez. II, ud. 10 gennaio 2024 (dep. 9 febbraio 2024), n. 5887