Confermata la condanna per una donna, sanzionata con una pena pecuniaria. I giudici hanno riconosciuto che le precarie condizioni di salute e il generale stato di indigenza le hanno reso difficile provvedere agli elementari bisogni di vita, ma ciò non basta per rendere inevitabile la condanna per tentato furto di generi alimentari.
Cass. pen., sez. IV, ud. 13 giugno 2023 (dep. 25 settembre 2023), n. 38888