Con la Riforma Cartabia, il reato di furto di cui all’art. 624 c.p. aggravato dalle circostanze di cui all’art. 625 c.p. è divenuto perseguibile a querela e nella successione delle leggi, in considerazione della natura mista (sostanziale e processuale) dell’istituto della querela, deve applicarsi il disposto dell’art. 2, comma 4, c.p.
Cass. pen., sez V, ud. 20 giugno 2023 (dep. 18 settembre 2023), n. 38141