Impossibile, secondo i giudici, mettere in discussione la condanna per evasione nei confronti di un uomo inchiodato dal resoconto fornito da un esponente della polizia giudiziaria che aveva effettuato un controllo la sera del 31 dicembre 2017 e che, nonostante il prolungato suono del campanello, non aveva ottenuto alcun riscontro dall’interno dell’abitazione.
Cass. pen., sez. VI, ud. 26 giugno 2023 (dep. 14 settembre 2023), n. 37672