Dalla superficie lorda della cella carceraria vanno sottratti i letti, sia fissi che mobili, per verificare se residuano i tre metri quadri a detenuto ritenuti vitali per la CEDU. Non vanno sottratti sgabelli e piccoli suppellettili. Se lo spazio di calpestio è inferiore ai tre metri quadri, solo un regime carcerario particolarmente evoluto può escludere il mezzo riparatorio ex art. 35-ter l. n. 354/1975 (riduzione della pena o risarcimento al detenuto).
Cass. pen., sez. I, ud. 7 aprile 2023 (dep. 3 luglio 2023), n. 28306