Nel caso di specie, il Tribunale di Catanzaro, in funzione di Tribunale del riesame, ha rigettato l’appello cautelare proposto ex art. 310 c.p.p. nell’interesse di un imputato, accusato di concorso in associazione mafiosa, avverso l’ordinanza con la quale era stata rigettata l’istanza di revoca o sostituzione della misura cautelare in carcere, con altra meno inflittiva.
Cass. pen., sez. I, ud. 11 aprile 2023 (dep. 18 aprile 2023), n, 16525