Ai fini della sussistenza della violazione del principio di cui all’art. 521 c.p.p., non è sufficiente qualsiasi modificazione dell’accusa originaria, ma è necessaria una modifica che pregiudichi la possibilità di difesa dell’imputato. La violazione non sussiste quando nel capo di imputazione siano contestati gli elementi fondamentali idonei a porre l’imputato nella condizione di difendersi dal fatto successivamente ritenuto in sentenza.
Cass. pen., sez. IV, ud. 28 marzo 2023 (dep. 22 maggio 2023), n. 21704