Al principio dell’interesse “preminente” del minore – in forza del quale, in tutte le decisioni relative ai minori di competenza delle pubbliche autorità, compresi i tribunali, deve essere riconosciuto rilievo primario alla salvaguardia dell’interesse superiore del minore – non viene assicurata un’automatica prevalenza su ogni altro interesse, individuale o collettivo.
Corte Cost., sent., 11 dicembre 2023, n. 219