Così si è espressa la Corte di Cassazione sezione Quinta con sentenza n. 4557: «il dolo del delitto di abbandono di persone minori o incapaci sia generico e possa assumere la forma del dolo eventuale quando si accerti che l'agente, pur essendosi rappresentato, come conseguenza del proprio comportamento inerte, la concreta possibilità del verificarsi di uno stato di abbandono del soggetto passivo, [...]».
Cass. pen., sez. V, ud. 12 ottobre 2023 (dep. il 1 febbraio 2024), n. 4557