In tema di permessi premio, il giudice deve accertare la sussistenza di tre requisiti che costituiscono il presupposto logico-giuridico della concedibilità del beneficio: la regolare condotta del detenuto; l'assenza di pericolosità sociale dello stesso; la funzionalità del permesso premio alla coltivazione di interessi affettivi, culturali e di lavoro.
Cass. pen., sez. I, ud. 29 novembre 2023 (dep. 5 gennaio 2024), n. 427